Lo stile di gioco del clan è quello di un approccio maturo, simulativo e strategico delle missioni. Negli anni abbiamo costantemente cercato di affinare quella zona grigia fra un eccessivo clima paramilitare ed uno sconclusionato clima caotico, adolescenziale, anarchico al fine di trovare il giusto equilibrio fra realismo ed una serata di gioco di due ore e mezza. Un esempio per tutti è il sistema medico. Non condividiamo l’idea del “one life” (se dopo cinque minuti di partita muori devi abbandonare la serata (eccessivo realismo)), ne d’altro canto abbracciamo il concetto di respawn perché fa inevitabilmente perdere quel senso di ludica tensione e suspance durante la serata. Quindi tramite script appositamente creati dai nostri MM (basati su ACE) a seconda della tipologia delle ferite si cade in uno stato di unconsciousness in loco e spetta al team medico in sinergia con gli altri team di fanteria curare e riabilitare gli eventuali (pochi) giocatori colpiti. Abbiamo abbracciato negli anni questa modalità perché riteniamo che il divertimento di ogni giocatore che programma una serata per stare con i propri amici venga prima di uno sfrenato realismo
Gameplay.
L’obiettivo che ci prefiggiamo durante ogni serata è un’iniziale Briefing fra PL, SL, TL e giocatori, l’integrazione e l’utilizzo dei vari reparti in sinergia fra loro ed un uso prettamente logistico e funzionale dei gradi, così da poter dare ad ogni evento un’impostazione tattica e strategica di ampio respiro.
La modalità maggiormente giocata è la COOP vs AI, vengono organizzati saltuariamente eventi TvT in cui rimane comunque un’impostazione tattica e simulativa (no TDM selvaggio).