Ho deciso di aprire questo topic perchè vorrei raccogliere un po' di consigli su come migliorare le operazioni sul Tour of Duty in scala ridotta. Già passare da uno a due cambia notevolmente lo scenario, da due a tre è totalmente diversa, da quattro in su è quasi imbrogliare :P (ieri eravamo in 6 e ci han quasi fatto a fette ;D).
Questa non vuole essere una guida per nessuno, vuole solo essere una raccotla di opinioni su come poter fare più esperienza possibile anche se si è da soli. Magari -faccio un esempio- posso usare dell'equipaggiamento diverso da quelo che uso perchè in questo modo è troppo punitivo/troppo facile/non educativo, non so: ditemi voi.
Solitamente le missioni sul Tour of Duty sono 5 o più o meno sempre le stesse, generate random sulla mappa di Chernarus.
- distruggi l'UAV
- uccidi l'ufficiale
- recupera l'ostaggio
- raccogli l'intel
- ripulisci l'area
Non me ne vengono in mente altre.
Le missioni le ho messe in ordine di difficoltà per il "single player", o per la microunità commando. Se per completare le prime due basta un colpo, per la seconda bisogna fare un bel po' di pulizia attorno prima di provare a fare una breccia per l'exfil, per la terza bisogna entrare quasi sempre in CQC prima nei paesi e poi tra le tende, e l'ultima è l'apoteosi tutti contro uno.
Le grandi difficoltà sono sostanzialmente due.
La prima è la quantità ridicolmente elevata di uomini e mezzi che sono attorno all'obiettivo. Nella missione che vi andrò a raccontare ho tirato giù due tank, un BTR e un UAZ, e non l'ho completata. Inoltre ci sono almeno tre quattro pattuglie da 10 attorno al'obiettivo principale che rondano a un paio di km di distanza.
La seconda difficoltà sono le modalità di infil ed exfil. Non essendoci possibilità di poter nè settare un rally point, nè di fare halo jump sull'obiettivo, e visto che i NME hanno un orecchio estremamente fine per tutto ciò che ha un motore, questo si traduce -per quanto mi riguarda- a dover fare almeno uno o due km a piedi quando mi va bene solo per poter arrivare al punto di partenza.
Ma questo non sarebbe niente, se non fosse che poi me ne dovrei anche andare via, inseguito da tutti i nemici come se fossi Benny Hill, la difficoltà essendo che non ci sono neppure veicoli civili da rabbarerequisire.
Se per l'infil diciamo che non ci sono problemi gravi -sempre che non venga ucciso e debba ricominciare tutto daccapo, cosa che 9 volte su 10 non ho voglia di fare se sono da solo- per l'exfil ancora non ho risolto in maniera soddisfacente: se mi va di fortuna, incappo in un veicolo lontano dalle pattuglie (tipo un UAZ isolato), uccido gli occupanti e segno in mappa la posizione senza toccarlo da dove l'ho trovato, sennò... sennò muoio inseguito. Una volta per pura fortuna durante una missione di recupero ostaggio sono riuscito a uccidere gli occupanti di un AA cingolato tirandogli granate sui cingoli, e poi con quello sono entrato a recuperare il prigioniero -avevo praticamente ripulito l'area ma non completamente- ma questo è stato un regalo di babbo natale e senz'altro non frutto di una corretta pianificazione. Un paio di volte quando mi sono trovato con un compagno la tentazione di usare uno dei due come autista in ruolo fisso è stata veramente forte, e almeno una volta ci abbiamo provato, visto che la missione era vicino alla base.
Ad ogni modo, ora vi faccio vedere come pianifico io una missione, la più facile per quanto mi riguarda, ossia Uccidi l'ufficiale.
L'ufficiale è a Grishino, ad un km e qualcosa più a ovest della base. Questo vuol dire che se mi va bene riesco a scegliere un fucile qualsiasi prima di trovarmi la prima ronda in mezzo ai piedi (e infatti). Dopo aver fatto un po' di pulizia con il Tusk, do un'occhiata alla mappa.

La mappa dà come locazione esatta dell'obiettivo ad est del paese. Per cui penso che se riuscissi ad aver una visuale libera da una posizione elevata da quel lato forse riesco a chiudere il gioco con un solo proiettile. C'è infatti una collina a SE del paese, che dovrebbe darmi una visuale completa sul paese. Dopo aver ammazzato un altro paio di pattuglie che vengono in base, rifletto sull'equipaggiamento.
La distanza misurata con i map tools è di circa 1km dal punto che ho stabilito come OP, ma sono in mezzo ai boschi pre cui non ci sarebbe niente di male ad avvicinarsi di un duecento metri giù per la pianura. Non avrò bisogno di armi da corto raggio, perchè fin quando non riesco a trovare una linea di tiro pulita resto in stealth, e dopo che l'avrò trovata comunque avrò le distese aperte dove potermi sdraiare e scegliere i bersagli. L'unico problema saranno i veicoli, perchè so già che ce ne saranno in abbondanza.

In altre occasioni avrei portato un fucile da cecchino più un fucile d'assalto con lanciagranate, lasciando parte dei proiettili nel veicolo. In un'altra occasione mi sono portato un Mk17, che porta un buon calibro 7.62 e può anche andare full auto alla bisogna, ma se tutto va bene qui sparo un colpo e poi prendo il volo.
Alla fine scelgo un M40, così da avere un po' di margine per tiri lunghi, e un javelin, così da una parte se trovo un cingolato risolvo senza prendere troppo la mira e posso scappare, e dall'altra posso sfruttare il termico del CLU, oltre al SOFLAM per la lana e i delicati come visore per la distanza. A completare un po' di roba medica che mi porto perchè devo e non perchè avrò qualche speranza di doverla usare (sopratutto l'epinefrina, ma vabbè), rinuncio alle fumogene (perchè se non riesco a risolvere la situazione sparando, tirando una fumogena non faccio altro che chiamare ancora più gente) e guardo il tragitto.

L'idea è di prendere un HMMVEE, scendere e parcheggiarlo vicino al cancello a SE della base, e farmela a piedi fino a OP seguendo i wp.
Manco a farlo apposta, come arrivo a un paio di centinaia di metri fuori dal cancello della base vedo sopra la collina dove volevo andare un carro armato, più o meno all'atezza del 284 a sud di Grishino. Javelin, bang, e comincio a filarmela da dove sono venuto, ma tutto tace. Per cui cautamente riprendo verso i primi wp, guardandomi attorno con il CLU ad ogni stop per il fiato. E manco a farlo apposta scopro un'altra pattuglia di 12 elementi a sud della mia posizione, che se ne sta attorno Kabanino, per cui oltre a stare con il muso a terra fino all'OP so già che dal momento il cui sparerò il primo colpo la ritirata mi verrà tagliata anche da sud.
Dopo 5-10 minuti di spostamenti, arrivo finalmente all'OP, dove mi aspetto di vedere il mio bersaglio. Vedo perfettamente il paese, scopro altre pattuglie davanti la chiesa, scopro alcuni soldati appostati a terra in paese, ma del bersaglio neanche l'ombra. Credo si sia spostato non appena sono iniziati gli scontri a fuoco alla base, e a questo punto potrebbe essere ovunque. La missione è in vacca.
Vacca per vacca, decido di fare alcune prove. In una missione precedente ho visto che se si cecchina da distanze oltre al km i bersagli non riescono a risalire alla posizione del tiratore. Per cui provo a sparare a 1100m ad alcuni bersagli statici in paese (nella segreta speranza siano il mio bersaglio): per prenderli li prendo, anche con relativamente pochi colpi, ma non sono loro.
Ovviamente la cosa ha una brutta fine. Un UAZ mi viene alle spalle e mi smitraglia, sfortuna vuole che io e il mitragliere ci ammazziamo a vicenda. Fossi riuscito a sopravivere avrei avuto un veicolo per l'estrazione ma è andata male.
Dopo tutto questo sproloquio, la domanda: come potevo affrontarla meglio? Avrei potuto cambiare qualcosa sull'equipaggiamento, sull'impostazione della missione? Consigli, consigli, consigli!


